Biografia ufficiale 2002

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momyna
view post Posted on 30/6/2007, 16:14




Tutto tranne l'ordinario. Questa è la caratteristica da tenere a mente quando si descrive Avril Lavigne. Una skater-punk, uno spirito libero, una ragazzina selvaggia, Avril è una di quelle rare creature che iniziano a fare sentire la loro voce e la loro personalità già intorno ai due anni di vita. Una ragazza in una piccola città che in classe non si riesce a tenere a freno, animata da una grande determinazione e dalla voglia di sfondare tanto che, quasi con le sue sole forze, parte per New york City e Los Angeles per mettere alla prova la sua smania di musica. Una diciassettene agguerrita, con in tasca le carte giuste per raggiungere il successo.
"Voglio essere me stessa, e con questa mia convinzione fare la mia strada, scrivere di quello che provo e non preoccuparmi del giudizio altrui, devo indossare quello che mi pare, recitare quello che è più adatto a me e cantare quello che mi appartiene ed è più vicino alla mia sensibilità."
Avril, ha messo davvero in pratica questi suoi propositi nel suo album d'esordio, "Let go", un disco che fa bella mostra delle sue qualità vocali, la sua voce cristallina e dei suoi testi, specchio della sua generazione e di ciò che è lei davvero. "Anything but ordinary" è un'ode all'individualità, mentre il primo singolo "Complicated", è una canzone il cui impeto mette a tappeto i male intenzionati. "I'm with you", raggiunge invece il lato di connessione con il lato più dolce di Avril, ma tracce come "Losing grip" e "Unwanted", coraggiosamente affrontano argomenti come il rifiuto e il tradimento, con tutto quel turbinio di reazioni che tali temi portano in sè. Poi c'è "My world" e la metaforica "Mobile", che perfettamente articolano l'esperienza di Avril.
"Ho la grande opportunità di realizzare i miei sogni: essere ovunque, svolazzare da un posto all'altro, facendo mille cose diverse oni giorno. Questo è il mio stile di vita e non sopporterei di annoiarmi o di essere "normale".
A quanto pare, Avril è nata con tutta quest'inquietudine. Una bambina che voleva essere sempre al centro dell'attenzione e destinata a ad andare via da Napanee, cittadina dell'Ontario di 5000 anime. "Ho sempre saputo quello che volevo diventare" , racconta. "Ricordo che da piccola me ne stavo in piedi sul letto fingendo di essere su un palcoscenico, cantando a squarciagola e immaginandomi migliaia di persone impazzite per la mia musica."
Partendo dalla sua cameretta, Avril tenta tutte le strade possibili per avvicinarsi al canto vero e proprio, iniziando dal coro della chiesa, cantando musica gospel, passando per i festivals e cantando country music nei concorsi per giovani talenti, fino ad approdare all'ingaggio con l'Arista Records.
In un viaggio a NYC, Avril attira l'attenzione di Antionio "LA" Reid, il quale subito intuisce il suo straordinario talento e la mette sotto contratto con l'Arista. A 16 anni si trasferisce a Manhattan e inizia a lavorare al suo primo CD, immergendosi senza timori nel pieno del processo creativo. "Adoro scrivere. Quando sono triste e voglio sbarazzarmi di questo stato d'animo imbraccio la mia chitarra. Qualche volta penso che la mia chitarra sia un pò il mio terapista."
Nonostante la sua dedizione, durante la permanenza a New York, gli sforzi iniziali di Avril in studio di registrazione, non sembravano sortire gli effetti tanto desiderati. "Ho iniziato a lavorare con delle davvero persone straordinarie ma non mi sentivo ancora a mio agio. Era come se le canzoni non mi rappresentassero pienamente", ammette. "Mi sono resa conto di quanto fosse per me un'esigenza vitale scrivere le mie canzoni, fare da me la mia musica. E' stato un periodo piuttosto stressante, ma non ho mai voluto mollare." Animata dall'impellente bisogno di esprimere se stessa nella sua musica, Avril cambia costa e va a Los Ageles dove trova quella concentrazione e quella freschezza di cui sente bisogno.
A Los Angeles incontra l'autore e produttore Cliff Magness, e..."Mi sono detta...si, ho trovato l'uomo giusto! Ci siamo subito compresi, perchè è stato per me una guida discreta; lui ha davvero compreso quello che volevo fare, e mi ha permesso di esprimermi liberamente." Le canzoni di "Let go" iniziano a fluire, con Magness al timone e con il team emergente Matrix. Avril si aggancia al Nettwerk Management, già alla guida delle carriere di Sarah McLachlan, Dido, Coldplay, Barenaked Ladies, Sum 41.
Ora che il suo album è pronto, Avril non vede l'ora di poter suonare la sua musica in giro. Lei scherzando, fa notare che andare ora in tour con la sua vecchia band scatenata di ragazzini punk probabilmente non sarebbe così diverso da ciò che faceva da piccola. "Sono sempre stata un ragazzaccio e credo di esserlo ancora. Giocavo a hockey nelle stagioni fredde e a baseball in estate. Adoravo praticare gli sport da ragazzi."
Ma la musica di Avril è in grado di raggiungere indifferentemente i ragazzi e le ragazze, e di certo, anche tutti quegli adulti ancora animati dallo spirito d'avventura- anzi, è proprio la reazione di questi ultimi che vuole provocare, risvegliando la loro latente voglia di divertimento. "Non vedo l'ora di suonare dal vivo in giro per il mondo! Voglio che la gente si renda conto che la mia musica è vera, onesta, che viene dritta dal cuore. Per me è fondamentale essere se stessi in quello che si fa."
Avril è una persone vera, dunque. E ordinaria? Decisamente no.

Edited by momyna - 4/7/2007, 16:27
 
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*...Giulya_94*
view post Posted on 1/7/2007, 08:45




è una leader!!! 4EVER
 
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1 replies since 30/6/2007, 16:14   133 views
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